Capo Ferrato
*Secchetta
Profondità massima 33m
Difficoltà: media in presenza di corrente
Profilo di immersione: multilivello
Tempo d’immersione 40′
Particolare rilievo roccioso sommerso che si eleva in modo netto dal fondale circostante, animato dalla presenza di dotti, nuvole di castagnole, saraghi, po
lpi, gronghi in tana, e la presenza di una particolare roccia a forma di piramide rovesciata chiamata piramidone che d’estate si ricopre di un tappeto di alghe dove vanno a riprodursi I nudibranchi
*Secca delle Cicale
Profondità massima 35m
Difficoltà: media in presenza di corrente
Profilo di immersione: multilivello
Tempo d’immersione 40′
Distante circa 200m dalla costa, formata da tre scogli affioranti
dai quali è possibile ammirare sin dalla parte rocciosa affiorante una macrofauna ricca di spugne, che colorano di giallo arancio l’ambiente. Anfratti rocciosi offrono riparo a timide cernie e, scendendo in profondità, incontriamo le meravigliose pareti di gorgonie gialle e rosse.
*Punta romana:
Massima profondità 18-20m
Difficoltà: adatta a tutti
Profilo di immersione: multilivello
Tempo d’immersione 50′ circa
Riparata dal grecale, questa baia offre la possibilità di immergersi in un ecosistema che ospita ambienti differenti che si espande dalle vaste praterie di Posidonia oceanica dove è possibile incontrare i simpatici pesci ago cavallino e i rari cavallucci marini alle franate verso il mare aperto ricche di una fauna di piccola taglia come saraghi, castagnole, salpe tordi donzelle….
Litorale di Costa Rei
*Secca di Santa Giusta:
Massima profondità – oltre 40metri
Difficoltà – media in presenza di
correnti
Profilo d’immersione – multilivello
Tempo d’immersione – 45′ circa
Secca che si trova a 2 miglia di distanza dall’omonima spiaggia di Santa Giusta.
Il cappello di questa secca si trova a 12 metri, e lentamente frana fino ad oltre 50 metri di profondità nel lato rivolto a levante.Solitamente la profondità massima del tour raggiunge i 25metri.Possibilità di incontrare nel blu pesci di passaggio come tonni e ricciole, oltre che alla costante presenza di saraghi di grossa taglia, orate e nubi di castagnole.
Nel periodo tra giugno e luglio le pareti della secca stracolmano di differenti nudibranchi come le flabelline e vaccarelle.
*Scoglio di Sant’Elmo
Massima profondità – 20metri
Difficoltà – facile
Profilo d’immersione – multilivello
Tempo d’immersione – 50′ circa
Distante meno di un miglio dalla linea di costa, questo scoglio affioran
te rappresenta una facile e sorprendente immersione, in quanto si possono trovare diversi passaggi e grotticelle sommerse.
Ottimale per immersioni di corso poichè nel suo punto più fondo su una distesa sabbiosa circondata da Posidonia, raggiunge i 20metri. Possibilità di avvistare paguri eremita, banchetti di barracuda e numerose salpe.
Area Marina Protetta di Capo Carbonara
Isola di Serpentara
*Punta Nord:
Zona riserva A
Profondità massima -28 metri
Franata con possibile presenza di correnti
Tempo d’immersione – 45’circa
Stupenda immersione all’interno della riserva integrale, caratterizzata da una franata di massi e dalla costante presenza di cernie di taglia, grossi banchi di barracuda, corvine, salpe, muggini,orate…
*Varaglioni:
Zona riserva A
Profondità massima -24metri
Franata
Tempo d’immersione – 50′ circa
Questo punto rappresenta al meglio il valore dell’AMP ed è situato in una baia sul versante nord-est dell’isola. Al centro della baia c’è un grosso panettone che scende fino a 24 metri, sempre ricco di fauna come barracuda, cernie, dentici e orate di taglia.
*Buttiglione:
Zona riserva B
Profondità massima 30metri
Franata/Parete
Tempo d’immersione 40′ circa
Immersione in un sito che prende il nome da un caratteristico scoglio a forma di bottiglia, a causa del quale possono formarsi correnti tra lo scoglio e la parete a franata dell’isola.Qui non mancano grosse cernie, corvine, dotti, murene e dentici.
*Punta Caralis:
Zona riserva B
Profondità massima – 24metri
Parete
Tempo d’immersione – 45′ circa
Immersione semplice lungo la parete sud-est dell’isola, sito chiamato così in seguito all’incagliamento della nave passeggeri Caralis delle Tirrenia, che urtò questo punto la notte del 14 marzo 1996.
*Punta la Guardia:
Zona riserva B
Profondità massima 33metri
Franata
Tempo d’immersione 40′ circa
Situata in una baia spettacolare nell’estremità a sud dell’isola, è una franata che degrada dai 5metri fino a raggiungere anche 30 metri, dove è possibile osservare le gorgonie gialle e rosse.
Presenza assidua di gruppi di pesci pappagallo, dentici, saraghi e cicale.
Area marina protetta di Capo Carbonara
Isola dei Cavoli
*Nave dei Cavoli:
Zona riserva A
Profondità massima -25metri
Parete
Tempo d’immersione – 45′ circa
Magnifica immersione in un sito caratterizzato da una roccia dalla forma che ricorda la prua di una nave romana, attorniato da grandi massi degradanti che formano passaggi nel mezzo dei quali possiamo incontrare cernie di grosse dimensioni, dentici, cicale, murene…
*Varaglioni dei Cavoli:
Zona riserva A
Profondità massima – 28metri
Franata
Tempo d’immersione – 45′ circa
Questo punto è a sud dell’isola,ed il fondale è composto da numerosi scogli granitici accatastati formando cavità dove possono insediarsi cernie di notevoli dimensioni,banchi di barracuda.